a te che passi qui.. benvenuto

Tutti abbiamo bisogno di qualcuno che ci guardi. A seconda del tipo di sguardo sotto il quale vogliamo vivere, potremmo essere suddivisi in quattro categorie. La prima categoria desidera lo sguardo di un numero infinito di occhi anonimi [...] La seconda categoria è composta da quelli che per vivere hanno bisogno dello sguardo di molti occhi a loro conosciuti [...] C'è poi la terza categoria, la categoria di quelli che hanno bisogno di essere davanti agli occhi della persona amata [...] E c'è infine una quarta categoria, la più rara, quella di coloro che vivono sotto lo sguardo immaginario di persone assenti. Sono i sognatori.

M.Kundera

lunedì 3 ottobre 2011

Sarà capitato anche a voi?...

... di andare a pagare un bollettino allo sportello delle nuove Poste Italiane. A parte la fila interminabile e le chiacchiere degli impiegati su quello che avevano fatto il giorno prima, mi  siedo con una mia amica in attesa del mio turno tenendo sempre un occhio vigile ai numerini luminosi in alto. In quel momento mi accorgo che hanno messo una specie di negozietto all'interno dove vendono di tutto, (devo dire che ci vado molto di raro alla sede  Centrale, di solito mi avvalgo di un altro posto più piccolo e più vicino alla mia abitazione) mi avvicino quindi per passare un pò il tempo e subito vengo "assalita" da una pseudo commessa che mi vuole appiccicare un gratta e vinci, rifiuto..e vado avanti, (come si diceva in quel programma appunto di pacchi).
Arriva il mio turno e dopo aver pagato il mio bollettino (tra l'altro una multa per accesso in ZTL e quindi non molto ben disposta) ecco che di nuovo mi viene proposto il gratta e vinci, che subito rifiuto, ma poi.. (vuoi mai che riprenda i soldi della multa?) mi faccio convincere e ne prendo uno da 1 Euro tanto per fare. Mi faccio da parte, lo gratto... e pensa te.. vinco 1 Euro ! Ritorno nuovamente allo sportello per farmene consegnare un altro e l'impiegata, o cassiera, o croupier .. (non so proprio come chiamarla) dopo aver borbottato tra i denti "che culo" (pensa te) con un procedimento lunghissimo, mi registra la vincita, mi stampa la ricevuta e infine mi consegna il biglietto. Nel frattempo la fila si era ingrossata e le persone sbuffavano.  

Mah... che dire? 
Credo che in quello spazio vuoto all'entrata potrebbe starci proprio bene una slot machine.. 


6 commenti:

  1. Dalle mie parti non c'è ancora questo connubio tra posta e negozio, ma l'ho visto a Riccione. Non mi sembra molto interessante.

    Un abbraccio

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  2. fate il vostro gioco (se vi riesce...)

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  3. io credo che sia un'abile mossa di marketing. La gente viene "tentata" dal gioco e dalla possibilità (remota) di vincere. I soldi in mano ce li ha già (magari, come te, per una odiosissima multa) e il gioco (vero) è fatto!

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  4. che rottura questo gratta e vinci, anche a me lo propongono sempre! Poi mi scoccia dire di no perche' anche loro lavorano, am in genere rifiuto sempre gentilmente!

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  5. da me l'hanno chiusa la parte negozio alle poste!!era più la roba che fregavano ke quella ke vendevano..e poi cari i miei postariii...

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  6. Non sanno più che fare. Da me per fortuna non hanno provveduto ma credo anche io come Turista di mestiere che sia un'abile mossa di marketing
    Bah!

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