a te che passi qui.. benvenuto

Tutti abbiamo bisogno di qualcuno che ci guardi. A seconda del tipo di sguardo sotto il quale vogliamo vivere, potremmo essere suddivisi in quattro categorie. La prima categoria desidera lo sguardo di un numero infinito di occhi anonimi [...] La seconda categoria è composta da quelli che per vivere hanno bisogno dello sguardo di molti occhi a loro conosciuti [...] C'è poi la terza categoria, la categoria di quelli che hanno bisogno di essere davanti agli occhi della persona amata [...] E c'è infine una quarta categoria, la più rara, quella di coloro che vivono sotto lo sguardo immaginario di persone assenti. Sono i sognatori.

M.Kundera

domenica 22 gennaio 2012

"Dio non è dalla tua parte"



Mi è capitato di vedere un film qualche sera fa sul digitale terrestre, " Le mele di Adamo" un piccolo film danese, di un regista credo sconosciuto a molti o perlomeno non famoso come il conterraneo Von Trier :Anders Thomas Jensen (sceneggiatore di "Non desiderare la donna d'altri") e mi è piaciuto a tal punto che ho voluto condividerlo nel blog con quei pochi "eletti" che si troveranno a passare di qui in questi giorni.



Un naziskin , Adam, esce di prigione e viene affidato a una piccola comunità di recupero gestita da Ivan un pastore protestante .
Un albero carico di mele si erge nel giardino e da qui partiranno spunti e riflessioni che seguiteranno per tutto il film.


Pare che la la vita di Ivan si sia accanita contro di lui, ( il diavolo forse o addirittura Dio?) per sopportarla egli è costretto a inventarsene un'altra parallela perfetta e piena di armonia, rimuovendo quindi il male che lo circonda  e trasformandolo in bene. Secondo lui tutto quello che avviene è per volontà di Dio che ci vuole mettere alla prova . Adam alle prime è molto infastidito da questo atteggiamento e farà di tutto per riportarlo alla realtà e vederlo crollare in modo cinico e crudele ma che lo costringerà a riflettere sulle sue convinzioni e sul suo modo di vivere.


Ci sono scene esilaranti, all'insegna del più nero humor... personaggi paradossali, il dottore che fugge davanti a un evento inspiegabile per la scienza, i 2 balordi ex detenuti della comunità, Adam il cattivo che sa solo  usare la violenza e tiene  il ritratto di Hitler nella propria camera ,il prete sciroccato e pochi altri personaggi di contorno. E una torta di mele che Adam si sarà prefisso di preparare all'inizio della sua permanenza in comunità e che nonostante tutte le avversità riuscirà a sfornare in maniera imprevista.



lunedì 16 gennaio 2012

Shame






Lui è Brandon, erotomane, un bellissimo uomo quarantenne (la prima immagine è un suo nudo integrale mentre snobba la voce di una donna sulla segreteria telefonica ) con un buon lavoro e un bell'appartamento a New York. Una vita, quella del protagonista, di solitudine, di sentimenti imprigionati, con dei fantasmi che si ripresentano all'arrivo della sorella Sissy;  il regista non svela pressochè nulla del passato dei due, lasciando allo spettatore il compito di indagare sul motivo della loro impossibilità di poter instaurare con l'altro sesso rapporti  "sani" . La chiusura di Brandon verso l'affettività lo porta a sfogare il proprio malessere nel sesso occasionale, in chat, in masturbazioni continue, nella pornografia fino allo sfinimento.


Non ho trovato così scandaloso questo film come qualcuno, il sesso viene ostentato, esagerato volutamente fino a lasciare anestetizzati proprio come si deve sentire Brandon, che cercherà una via di fuga ( una redenzione?) , Mi sono piaciute le immagini, la musica, gli attori.. Sto molto attenta a non svelare altro così come ha fatto il regista lasciando agli spettatori una libera interpretazione per il finale.






Buon inizio cinematografico per l'anno 2012.
Consigliato.